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7 Musei da non perdere vicino Genazzano

Stefania

14 Gennaio 2021

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7 Musei da non perdere vicino Genazzano

Roma offre il massimo in quanto a musei. Ce ne sono tantissimi con temi che spaziano dall’arte alla storia, dall’architettura alla musica, ( per l’elenco completo vi rimandiamo QUI )
Ma se esci appena fuori dalla capitale, ti accorgerai che di musei interessanti da vedere, ce ne sono molti altri, alcuni davvero particolari e unici.

 

Musei da vedere nei dintorni di Genazzano

Se sei un amante della cultura, viaggiatore dal profondo spirito “Slow”, Genazzano, paese nel cuore della campagna romana, è un punto strategico dal quale partire per scoprire musei bellissimi, particolari e unici.

In questo articolo dunque troverai i musei più interessanti da vedere partendo dai B&B a Genazzano, che potrà servirti conoscerne l’esistenza per pianificare il tuo viaggio nella campagna romana.

 

Museo Archeologico Nazionale di Palestrina

museo palestrina

Museo Archeologico Nazionale Palestrina

Il museo è allestito all’interno di Palazzo Barberini, costruito sulla sommità del santuario ellenistico della Fortuna Primigenia (II sec. a.C.). Esso ospita numerosi reperti: cippi, busti, basi funerarie, statue e oggetti di uso quotidiano provenienti dalle necropoli della Colombella e della Selciata.

Di rilievo la sala dedicata ai culti testimoniati a Praeneste. All’interno un’intera sala dedicata al “Mosaico del Nilo” della fine del II sec. a.C., uno dei più grandi mosaici ellenistici con scene egiziane, proveniente dall’area del Santuario della Fortuna Primigenia.

Del Museo fa parte anche l’area archeologica esterna con il sontuoso Tempio della dea Fortuna e l’Antro delle Sorti.

Sempre a Palestrina si deve senz’altro visitare l’area archeologica della Villa di Traiano, Imperatore Romano, che si trova nei pressi del cimitero comunale. Purtroppo per cause varie, non sempre è aperta.

Orari: Museo dalle 9.00 alle 20.00 – L’area archeologica fino al tramonto.
Biglietti: Intero € 5,00; – Ridotto € 2,50 (18-24 anni e insegnanti scuole statali)
Gratuito per persone di età inferiore a 18 anni e superiore a 65 anni per studenti e docenti di Soria dell’Arte, Archeologia ed Architettura.

 

Museo del Giocattolo di Zagarolo

Museo del Giocattolo Zagarolo

Museo del Giocattolo Zagarolo

Il Museo del Giocattolo di Zagarolo è ospitato in 17 sale espositive del cinquecentesco Palazzo Rospigliosi, dove si estende per circa 1000 metri quadrati.

È uno spazio interamente dedicato al giocattolo, di cui illustra l’evoluzione nel corso del XX secolo, con un’attenzione particolare ai legami fra giocattolo e realtà sociale e culturale, attraverso l’esposizione di circa 800 pezzi tra i quali spiccano i nomi di fabbriche storiche che oggi rappresentano una leggenda nella storia del giocattolo meccanico quali Lehmann, Marklin, Hornby, Ingap, Bing, Shuco, Tipp, Lenci, Furga o Dep.

Il Museo rivolge particolare attenzione alla diffusione del significato dei giocattoli esposti presso le più giovani generazioni: per tale motivo dedica grande cura alle attività didattiche e di laboratorio, nel corso delle quali vengono trasmesse le tecniche di costruzione di giocattoli, burattini e marionette.

Orari: Lunedì- Venerdì 9.00/14.00 – Sabato 10.00/18.00 – chiuso Domenica
Ingresso: Adulti €. 5.00; – Bambini (6-12 anni) €. 2.50 – Gratuito bambini da 0 a 6 anni e adulti da 65 anni.

 

Museo Civico Archeologico di Segni

Museo Archeologico di Segni

Il museo racconta la storia di Segni attraverso i suoi materiali e le tracce di quegli abitanti che si stabilirono su questo pianoro sin dal X secolo a.C. La posizione strategica sui Monti Lepini e la presenza di importanti assi viari, resero Segni, in epoca romana, prima un colonia e poi il capoluogo di un ampio territorio.

L’antica Signia era ben protetta da mura e sorretta da muraglioni di contenimento per la pendenza del suolo: alla sua sommità ancora oggi sono visibili i resti del tempio di Giunone Moneta.
L’urbanistica attuale molto deve all’impianto romano originario tanto che numerose abitazioni conservano strutture antiche nelle cantine e nelle fondamenta. Anche se un bombardamento nel ’44 colpì in pieno la chiesa medievale di Santa Lucia, l’aspetto di cittadina medievale che conserva la Segni di oggi, non può che affascinare il visitatore.

Entrare al Museo Civico Archeologico vuol dire ripercorrere questo percorso.

Orari: Martedì e Giovedì ore 9.00 – 14.00 e 15.00 – 19.00 – Sabato, Domenica e festivi ore 10.30 – 13.00 e 15.30 – 19.00

 

La Cripta della Cattedrale di Anagni e il Museo del Tesoro

Particolare dei dipinti della Cripta di San Magno

Particolare dei dipinti della Cripta di San Magno

Della Cripta di Anagni vi abbiamo già parlato nell’articoli su cosa vedere ad Anagni, la città dei Papi. Vi invito a leggerlo perché da solo costituisce un itinerario che occupa un intero giorno alla scoperta di questa cittadina meravigliosa.

La Cripta (chiamata per l’esattezza Cripta di San Magno) è stata ribattezzata dagli storici d’arte come la Cappella Sistina del Medioevo e ciò vi lascia immaginare quello che troverete se vi recaste a visitarla. La Cripta di San Magno si trova nei sotterranei della Cattedrale. Vi si accede dalla porta del Museo della Cattedrale o Museo del Tesoro della Cattedrale, proprio a fianco dell’ingresso alla chiesa.

Il Museo è aperto tutti i giorni nei seguenti orari:

NOVEMBRE – MARZO: 09.00-13.00 / 15.00-18.00

APRILE – OTTOBRE: 09.00-13.00 / 15.00-19.00

Non è possibile accedere al percorso durante gli orari delle Sante Messe.

 

Museo delle Antiche Scatole di Latta di Gerano

Museo delle scatole di latta di Gerano

Museo delle antiche scatole di latta di Gerano

Il Museo delle Antiche Scatole di Latta, meglio conosciuto come Casa delle Scatole, è l’unico museo italiano dedicato a questo tema di rievocazione storica, con una collezione di oltre 1000 scatole di latta tutte italiane prodotte tra il 1890 e il 1950.

Il museo, che si configura come mostra permanente, nasce dalla collezione privata di Marina Durand de la Penne, aperta al pubblico nel novembre del 2000 presso Gerano con l’intento di conservare, promuovere e valorizzare il patrimonio culturale custodito in questi semplici oggetti d’epoca di uso quotidiano.

Il visitatore oltre ad ammirare il pregio dei prodotti esposti, può immergersi nei ricordi e intraprendere un nostalgico cammino in un’Italia d’altri tempi, ripercorrendo la storia nazionale attraverso le affascinanti raffigurazioni presenti sulle scatole.

Il museo è accessibile a persone con disabilità motorie, tuttavia la collocazione nel centro storico del paese non permette di raggiungere facilmente l’ingresso. È altresì accessibile a persone con disabilità visive (ipovedenti o non vedenti) che attraverso la manipolazione possono percepire forma, dimensioni e raffigurazioni in rilievo delle scatole.

Il museo delle scatole di latta si torva in Via del Palazzo, 8 – 00025 Gerano (Roma). L’ingresso è libero con possibilità di lasciare un’offerta che contribuirà al mantenimento del museo stesso.

 

Museo Lorenzo Ferri di Cave

Particolare Presepe Monumentale Museo Lorenzo Ferri Cave

Particolare Presepe Monumentale Museo Lorenzo Ferri Cave

Il Museo Lorenzo Ferri è parte del Museo Civico Città di CaveIl Museo è dedicato allo scultore, restauratore e sindonologo Lorenzo Ferri (1902-1975) ed è diviso in due sezioni: la sezione museale che raccoglie una collezione di opere scultoree e pittoriche dell’artista e la sezione distaccata dedicata al Presepe Monumentale e agli studi dell’artista sulla Sindone.

Famoso per essere il presepe monumentale più alto d’Europa e secondo al mondo, il Presepe Monumentale è composto da 9 statue che superano anche i 4 metri di altezza e compongono la scena dell’Epifania, incastonata nelle suggestive grotte dell’ex convento. Il gruppo della Natività, formato dalla Vergine, il Bambinello benedicente e il San Giuseppe orante, è accompagnato dalle figure dei tre Magi e da altrettanti paggi. 

Lorenzo Ferri, a partire dal 1929 e per tutto il resto della sua vita, fu autore di un lungo studio artistico-scientifico relativo al Telo Sindonico, ponendosi l’obiettivo di ricostruire le fattezze anatomiche del cosiddetto Uomo della Sindone. La sezione Sindonica del Museo conserva una riproduzione pittorica della Sindone, una serie di maschere cadaveriche attraverso le quali il Ferri approfondì il valore tridimensionale del reperto sindonico, arrivando alla ricostruzione integrale del corpo. 

Si trova in Via Cavour, 23 – 00033 Cave (Roma) . 

Orari di Apertura:

Dal mese di Ottobre al mese di Maggio

  • Lun-Mar-Mer-Gio-Ven 9.30/12.30 – 15.30/18.30
  • Sabato e Domenica 9.30/12.30 – 16.00/19.00

Dal mese di Giugno al mese di Settembre

  • Lun-Mar-Mer-Gio-Ven 9.30/12.30 – 16.00/19.00
  • Sabato e Domenica 9.30/12.30 – 16.30/19.30

 

Museo del Tempo a Saracinesco

Percorso Museale del Tempo a Saracinesco

Percorso Museale del Tempo a Saracinesco

Il Museo Civico del Tempo è un luogo particolare dove scienza e paesaggio si fondono per dare vita ad un esperimento dai sorprendenti risvolti, grazie a due protagonisti principali: l’uomo e la natura.

All’interno del piccolo borgo di Saracinesco in provincia di Roma sono disposte 7 postazioni museografiche collocate in maniera strategica tra i vicoli assolati, rappresentanti i principali strumenti di misurazione del tempo utilizzati nella storia, in una cornice suggestiva di forte impatto.

Il percorso è visitabile liberamente in qualsiasi momento ma è ovvio che per apprezzarlo pienamente, si consiglia di farlo di giorno durante una giornata soleggiata.

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